Bilancio 2018, chiesto bonus 50% per diagnosi energetiche e sismiche
Tra gli emendamenti presentati anche l’abbassamento ‘selettivo’ dell’ecobonus solo per gli interventi che non migliorano le prestazioni degli edifici
Investire sulla sostenibilità e la sicurezza degli edifici mantenendo gli incentivi in vigore e introducendone altri. È lo spirito con cui sono stati presentati una serie di emendamenti al disegno di legge di bilancio 2018, che puntano a conoscere lo stato degli immobili per programmare gli interventi necessari.
Alcune delle proposte intendono incentivare le diagnosi energetiche e le indagini diagnostiche per la sicurezza degli edifici non seguite da lavori, mantenere al 65% la detrazione per finestre, schermature solari e caldaie a condensazione e biomassa. Chiesti anche la stabilizzazione dell’ecobonus, e incentivi per il recupero delle acque piovane e la bonifica dall’amianto.
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